Museo dell'Esercito di Toledo
Città: Toledo
Paese: Spagna
Foto: Cristina Motilla
Il Museo dell'Esercito di Toledo è ospitato in parte nello storico Alcazar in parte in un edificio di nuova costruzione collegati tra loro da resti archeologici rinvenuti durante i lavori di ampliamento. L’ esigenza di ottimizzare la fruizione dello spazio espositivo e la percezione delle opere esposte, nonché di avere un impianto di illuminazione altamente affidabile e a basso costo di gestione, sono state alla base del progetto che ha portato alla realizzazione della nuova illuminazione degli ambienti interni del Museo.
Ideali per la valorizzazione e la conservazione delle opere esposte, gli apparecchi a LED ad alta resa cromatica forniti da
Targetti, assicurano un alto comfort visivo e un’illuminazione di alta qualità: ogni apparecchio è stato scelto in funzione delle esigenze specifiche dei diversi ambienti.
Nella sala dedicata al modello dell’ Alcázar l’esigenza di illuminare ed enfatizzare sia il contenitore che il contenuto ha indirizzato la scelta progettuale sull’uso del sistema
Profile Plus, che garantisce un’illuminazione generale indiretta e regolabile in funzione dei diversi allestimenti espositivi, a cui si aggiunge l’illuminazione puntale e d’accento realizzata con i proiettori della famiglia
LEDO’ installati a binario. Selezionati per l’elevata resa cromatica delle sorgenti luminose - Ra97 - e per la possibiità di scegliere tra un ampio parco ottiche, gli apparecchi della gamma LEDO’ consentono di adeguare il fascio luminoso di ogni proiettore alle dimensioni dell’opera da illuminare e all’altezza di installazione. Il sistema di dimmerazione integrato permette, inoltre, di controllare la luminanza di ogni singolo apparecchio.
Per le grandi vetrine che ospitano le ricostruzioni delle parate militari, l’obiettivo del progetto illuminotecnico è stato di ottenere un illuminazione uniforme e priva di ombreggiature che esaltasse i dettagli di ciascun elemento. In questo caso sono stati scelti proiettori incassati della famiglia
CLOUD. Il risultato ottenuto è impressionante per la plasticità e il dinamismo che animano i personaggi della parata che sembrano quasi prendere vita.
Per l’ illuminazione dei resti archeologici delle antiche mura dell’Alcazar si è optato per proiettori
RAY. L’impiego di questi apparecchi, nella versione dimmerabile, consente di gestire in modo ottimale i livelli di illuminamento e di creare scenografie luminose per enfatizzare la texture delle mura.