Città: Susa (TO)
Paese: Italia
Progetto architettonico: Politecnica Ingegneria e Architettura
L’obiettivo del progetto di restauro e valorizzazione del castello è stato quello di restituire alla città di Susa il complesso del Castello della Marchesa Adelaide. Le parti antiche sono oggi assai limitate, l’edificio ha subito molte trasformazioni e altrettante vicissitudini, prima di diventare la dimora dei marchesi di Susa. L’aspetto attuale gli deriva dalla ristrutturazione effettuata nel 1750, mentre dell’antica costruzione medievale rimangono le bifore e le caditoie sulle pareti che si affacciano sul centro storico.
L’intervento di restauro, teso alla conservazione e riqualificazione dell’impianto originario, ha inoltre messo in luce gli ambienti in pietra dei locali sottotetto, dove è stato ricavato anche un osservatorio astronomico, tramite la realizzazione di una parte di copertura mobile. La nuova destinazione d’uso, legata ad attività museali e di ricerca connesse al sito archeologico, permette all’edificio di rapportarsi funzionalmente all’interno di un più ampio ambito di visita, pur mantenendo la propria autonomia. L’obiettivo del progetto illuminotecnico è stato quello di integrarsi in un contesto storico, senza appesantirlo, ma seguendo la leggerezza e la contemporaneità dell’intervento di restauro. Sistemi leggeri, trasparenze, forme esili, l’apparecchio di illuminazione la luce si integra con l’architettura e la sua luce esalta texture e volumi.